martedì 24 febbraio 2009

MOJIZU

Da qualche giorno sto caricando alcuni personaggi su Mojizu, una community di character design in cui si trovano cose bellissime. Il primo è stato Smoccolo, che ha avuto un gran successo, ed è stato piazzato per tutto il week end nel banner superiore del sito come Daily Special Character.
Poi è toccato a Kill Edd, al playmobil suicida che per ora non vi posto perchè fa parte di un progetto più ampio che per adesso non posso rivelare, e poco fa ad altri due vecchi disegni che ho leggermente sistemato per l'occasione.
Ve li posto tutti e tre, anche se due li conoscete già, più o meno.
E correte a vedere Mojizu, è bellissimo e ci trovate illustratori coi controcazzi.
Stay tuned.




giovedì 12 febbraio 2009

The Thief and the Cobbler

The Thief and the Cobbler è probabilmente il più importante film d'animazione della storia del cinema, ma nessuno lo sa.
L'animatore canadese Richard Williams, quello che diresse il reparto d'animazione di
Who Framed Roger Rabbit (1988), iniziò a lavorarci nel 1964.
A causa di scadenze non rispettate, e rimpalli tra le case di produzione, attorno agli anni novanta il progetto venne tolto dalle sue mani e affidato a Fred Calvert.
Due versioni vennero rilasciate, una col titolo The Princess and the Cobbler, e l'altra col titolo Arabian Knight, entrambe del tutto distanti da quella che era l'idea di Williams.
Negli ultimi anni, numerosi animatori e colletivi provenienti da diversi Studios, tra cui anche la Disney, si sono impegnati nel restauro dell'opera originale, rimasterizzandola e rimontandola secondo quelle che erano le intenzioni di Williams.
La sua produzione è durata circa 31 anni, dal 1964 al 1995.

Williams intendeva inizialmente realizzare un film sulla figura del folklore arabo Nasreddin (quello che in italia nei secoli si è trasformato in Giufà), di cui aveva realizzato una serie di illustrazioni per i libri di Idries Shah, con racconti che univano filosofia e umorismo.
Williams iniziò a lavorarci piuttosto lentamente, con l'idea di realizzare una pietra miliare nella storia del cinema d'animazione, un'opera pionieristica e raffinata, e per questo chiamò a lavorare con lui anche il leggendario Ken Harris.
L'idea di partenza, col tempo, cambiò forma.
Williams decise di cambiare soggetto e di basare la storia sulle novelle orientali de Le Mille e Una Notte, mantenendo la maggior parte dei personaggi e degli studi fatti fino a quel momento.
Nel frattempo Williams lavorava come animatore per il cinema, la tv e la pubblicità, alla ricerca di fondi ed investitori che lo aiutassero a portare avanti il suo progetto.
Williams riuscì a trovare un accordo di distribuzione con la Warner Bros alla fine degli anni Ottanta. Ma nel 1991, termine prefissato per contratto, il film si trovava ancora in piena produzione. Nel frattempo la Disney aveva quasi portato a termine il film Aladdin e molti personaggi, oltre alle atmosfere e l'ambientazione, erano stranamente simili a quelli di The Thief and the Cobbler. Come ad esempio il personaggio di ZigZag, quasi ricalcato dal Jafar di Aladdin.
Il film di Williams era stato così a lungo in produzione, che molte scene erano state viste, o ci avevano lavorato su animatori che erano finiti a lavorare per la Disney.
Il film venne a questo punto affidato al produttore televisivo Fred Calvert.
Molte delle scene girate da Williams vennero eliminate, molti personaggi cancellati, altri ridoppiati. Le nuove scene realizzate in maniera frettolosa, nel minor tempo possibile e con budget miserrimi.
Il risultato finale appariva qualitativamente simile a quello dei cartoni animati televisivi.
Il film fu un fallimento totale.
Alla fine degli anni Novanta Roy E. Disney diede inizio al restauro dell'opera originale secondo quella che era l'idea di Williams, ricercando le matite, i bozzetti originale e le parti tagliate della pellicole, molte delle quali erano state conservate o vendute ad animatori e collezionisti.

Una versione rimasterizzata è stata rilasciata solo nel 2007.

Qui sotto trovate l'intero film in bassa qualità, purtroppo.
Buona visione.
Stay Tuned.

 
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.